Una grande festa aperta alla città, quella che sabato 2 maggio al Castello Sforzesco, a partire dalle ore 14, vedrà l’inaugurazione del nuovo Museo della Pietà Rondanini: un evento che darà l’avvio al ricco programma di iniziative di ExpoinCittà, destinato ad animare la vita culturale milanese per i sei mesi dell’Esposizione Universale.
Protagonista della giornata di apertura, l’estremo capolavoro e ultima creazione incompiuta di Michelangelo: in concomitanza con l’avvio di Expo, e dopo quasi sessant’anni trascorsi nel Museo d’Arte Antica del Castello all’interno della Sala degli Scarlioni, Milano dedica alla Pietà Rondanini un nuovo Museo in uno spazio riscoperto, completamente restaurato e restituito alla città, l’antico Ospedale Spagnolo cinquecentesco del Castello - ospedale realizzato per i soldati della guarnigione spagnola del Castello nella seconda metà del ‘500, pochi anni dopo il momento in cui Michelangelo a Roma lavorava alla Pietà Rondanini.
Il nuovo spazio dedicato ad ospitare l'opera di Michelangelo è frutto di un raffinato allestimento di Michele De Lucchi, con la direzione del progetto curata da Claudio Salsi, Soprintendente del Castello.
Sabato due maggio: il programma della giornata inaugurale
Sabato 2 maggio, apertura alle ore 11 con l’inaugurazione ufficiale del nuovo Museo da parte del Sindaco Giuliano Pisapia. Dalle ore 14 è invece prevista l’apertura al pubblico, con ingresso gratuito, fino alle ore 23 e, a seguire, una serata speciale dedicata al viaggio compiuto dalla Pietà Rondanini fino alla sua attuale e definitiva collocazione, con il concerto finale de I Pomeriggi Musicali che eseguiranno lo “Stabat Mater” di Pergolesi, dalle ore 20.30 nel Cortile della Rocchetta del Castello.
Estremo capolavoro e ultima creazione incompiuta del genio toscano, la Pietà Rondanini è un’opera drammaticamente singolare, dotata di un senso che trascende la bellezza in quanto espressione dell’amore umano: racchiude infatti in un unico blocco di marmo le figure del Cristo e della Vergine, quasi fuse in un solo abbraccio.
La Pietà Rondanini rappresenta il testamento spirituale del maestro, intento a scolpirne i tratti sino a pochi giorni prima della morte, avvenuta nel 1564. L’opera non finita fu infatti ritrovata nella sua abitazione romana, ma se ne persero poi le tracce per lunghi anni fino a quando ricomparve presso l’abitazione del marchese Giuseppe Rondinini (questa la denominazione corretta), raffinato collezionista romano. Nei secoli successivi visse un lungo avvicendarsi di passaggi di proprietà, quasi nell’oblio, fino a quando nel 1952 la scultura venne acquistata dal Comune di Milano ed esposta per la prima volta nel 1956 in occasione della riapertura dei Musei del Castello nel secondo dopoguerra.
Paolo Vanadia
DOVE | QUANDO
Milano, Castello Sforzesco, Cortile delle Armi - Inaugurazione sabato 2 maggio 2015
Orari: sabato 2 maggio, dalle 14.00 alle 23.00. Altri giorni: dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) Giovedì 6 maggio apertura prolungata dalle ore 9.00 fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 22)
Orari dal 12 maggio 2015 in poi: dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) Giovedì apertura prolungata dalle ore 9.00 fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 22), chiuso il lunedì.
COSTI
Ingresso gratuito tutti i giorni (lunedì 4 maggio compreso)fino a domenica 10 maggio 2015 fino a fine maggio 2015
Dal 12 maggio 2015 Dal 1 giugno 2015 l’ingresso al Museo della Pietà Rondanini è compreso nel biglietto unico per i Musei del Castello Sforzesco al costo di 5€ (ridotto 3€) acquistabile presso la biglietteria dei Musei del Castello Sforzesco
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Sabato 2 maggio, Castello Sforzesco di Milano: inaugurazione del nuovo Museo della Pietà Rondanini Foto di Roberto Mascaroni |
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La Pietà Rondanini, ultima creazione incompiuta di Michelangelo
Estremo capolavoro e ultima creazione incompiuta del genio toscano, la Pietà Rondanini è un’opera drammaticamente singolare, dotata di un senso che trascende la bellezza in quanto espressione dell’amore umano: racchiude infatti in un unico blocco di marmo le figure del Cristo e della Vergine, quasi fuse in un solo abbraccio.
Weekend a Milano: sabato 2 maggio al Castello Sforzesco inaugura il nuovo Museo della Pietà Rondanini Foto di Roberto Mascaroni |
La Pietà Rondanini rappresenta il testamento spirituale del maestro, intento a scolpirne i tratti sino a pochi giorni prima della morte, avvenuta nel 1564. L’opera non finita fu infatti ritrovata nella sua abitazione romana, ma se ne persero poi le tracce per lunghi anni fino a quando ricomparve presso l’abitazione del marchese Giuseppe Rondinini (questa la denominazione corretta), raffinato collezionista romano. Nei secoli successivi visse un lungo avvicendarsi di passaggi di proprietà, quasi nell’oblio, fino a quando nel 1952 la scultura venne acquistata dal Comune di Milano ed esposta per la prima volta nel 1956 in occasione della riapertura dei Musei del Castello nel secondo dopoguerra.
Paolo Vanadia
DOVE | QUANDO
Milano, Castello Sforzesco, Cortile delle Armi - Inaugurazione sabato 2 maggio 2015
Orari: sabato 2 maggio, dalle 14.00 alle 23.00. Altri giorni: dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) Giovedì 6 maggio apertura prolungata dalle ore 9.00 fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 22)
Orari dal 12 maggio 2015 in poi: dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) Giovedì apertura prolungata dalle ore 9.00 fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 22), chiuso il lunedì.
COSTI
Ingresso gratuito tutti i giorni (lunedì 4 maggio compreso)
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