Mercoledì 22 aprile ore 21, terzo appuntamento della rassegna INNER_SPACES, scenari sonori a più dimensioni, rassegna di musica elettronica e arte audiovisuale con performance dal vivo di artisti italiani e internazionali.
Sul palco dell'auditorium due proposte inedite, con precise allusioni all’universo musicale del Medio Oriente e indonesiano: il libanese residente a Berlino, Rabih Beaini e il gruppo indonesiano Senyawa.
Un evento che conferma, ancora una volta, il San Fedele come punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca per tutte quelle forme di espressione che indagano, con un rigoroso approccio interdisciplinare, le modalità di dialogo tra musica, arte visiva e performance live.
Questo nuovo appuntamento della rassegna pone l’accento sulle nuove avanguardie globali.
La performance in anteprima italiana dei Senyawa unisce musica tradizionale indonesiana, elettronica DIY, avant-rock, jazz e altre pratiche sperimentali contemporanee.
I Senyawa, artisti di strada, attivi dal 2010 e lanciati dal documentario Calling The New Gods del regista Vincent Moon,vogliono esprimere gli aspetti spirituali del rapporto tra l’uomo e la natura. Le estensioni vocali di Rully Shabara si ispirano ai canti cerimoniali giavanesi, mentre la ritmica è dettata dal musicista Wukir Suryadi, che ha ideato e costruito il proprio strumento a corde, una cetra amplificata su tronco di bambù.
I Senyawa presenteranno Menjadi (“in divenire”), il nuovo album appena uscito per la Morphine Records del libanese Rabih Beaini.
Mercoledì 22 aprile. Rassegna Inner Space all'Auditorium San Fedele di Milano: Rabih Beaini e Senyawa |
E sarà proprio Rabih Beaini, anche noto come Morphosis, ad aprire la serata con un live inedito e realizzato appositamente in Acusmonium per Inner_Spaces. Attraverso una reinterpretazione della musica tradizionale aggiornata secondo l'estetica della musica elettronica sperimentale, Rabih eseguirà l'inedito The Adoration of Maryam, un pezzo sulla dimensione interiore dell'adorazione attraverso la tradizione musicale e religiosa orientale, con droni e vocalizzi sintetizzati. Una performance imperdibile da parte di un produttore capace di elevare ogni genere di cui si fa interprete, uno dei pochi a saper trasferire l’anima, il calore e l’istinto umano nel suono delle macchine.
La regia audio e l'acusmonium sono affidati al maestro Giovanni Cospito.
Giulia Minenna
DOVE/QUANDO
Auditorium San Fedele Milano, Via Hoepli 3/a - 22 aprile 2015 dalle ore 21
COSTI
Ingresso: € 12 / € 10 (studenti)
INFO
www.centrosanfedele.net
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