Torna a Milano, dal 5 al 9 giugno, il Festival della Letteratura.
Una manifestazione organizzata ancora una volta senza un soldo di contributo pubblico, senza l’appoggio di potenti fondazioni o di grandi gruppi editoriali (NdR: è avvenuto lo stesso per la prima edizione, si veda il nostro post dedicato).
Iniziamo col segnalarvi la serata di apertura del Festival, Corazòn al Sur, dalle 21.30 alla Biblioteca Chiesa Rossa in via San Domenico Savio 3 (metro verde Abbiategrasso-Chiesa Rossa).
La serata, dedicata al Sud del mondo con letture e musica, è a cura di Teatri Resistenti, con Milton Fernàndez, Angel Galzerano, Coro Hispano-Americano e altri.
Un altro appuntamento interessante è alle 21.00 presso La Fornace (alzaia Naviglio Pavese 16, raggiungibile con i tram 3, 9 o il bus 47), dove andrà in scena lo spettacolo teatrale Il tradimento della lingua e del silenzio, di e con Giulio Valentini con musiche di Antonio Novaes.
Lo spettacolo è tratto dal libro dello scrittore siriano Faraj Bayraqdar, “Il Prigioniero Numero 13”. Un intellettuale recluso nelle prigioni siriane trasforma in poesia il delirio. Un viaggio oltre la morte e ritorno stretti nell’abbraccio sottile della narrazione. La documentazione poetica di un rapporto con un’esperienza drammatica capace di donare immagini a vicende che non ne hanno.
DOVE | QUANDO
Luoghi vari di Milano | Da mercoledì 5 a domenica 9 giugno 2013
COSTI
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti (verificare sul blog dell'iniziativa, http://festivaletteraturamilano.wordpress.com/)
INFO
http://www.festivaletteraturamilano.it
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