Torna l'appuntamento col gusto e i sapori, su Eventiatmilano.it: vi invitiamo a leggere il nuovo articolo della rubrica dedicata all'enogastronomia in cui i sommelier Andrea Marcuccio e Marina Salluce hanno scelto per voi 5 eventi da non perdere per chi desidera esplorare, nel mese d'agosto, le realtà enogastronomiche presenti a Milano e non solo.
Calici di Stelle, sagre e cioccolato da gustare errando tra gli scorci più belli di Milano e non solo... per un agosto all'altezza di palati sempre più curiosi!!!
Agosto è l’ottavo mese del calendario gregoriano e il terzo mese dell’estate. Anticamente chiamato sextilis, il mese fu rinominato augustus dal Senato romano, nell’anno 8 a.C., in onore dell’imperatore Augusto, dal quale prende il nome anche il ferragosto: feriae Augusti.
Tra il canto delle cicale, le code verso il mare e le stelle cadenti da scrutare, per i veri gourmets c'è anche il palato da stuzzicare!
Andiamo a vedere come nella nostra top five del mese.
1° POSTO: Calici di stelle 2015
Torna “Calici di Stelle”, la grande festa del vino dell’estate che culmina nella magica notte di San Lorenzo, caratterizzata dal fenomeno delle stelle cadenti. Il 10 agosto di ogni anno, nelle piazze e nelle cantine italiane gli enoappassionati sono protagonisti del brindisi più atteso dell'estate.
Movimento Turismo del Vino e Città del Vino, l'associazione dei comuni vitivinicoli d'Italia, si uniscono per dare vita ad un evento che si sviluppa con una miriade di appuntamenti, dalla Val d'Aosta alla Sicilia. Degustazioni di "Vini Territoriali" e intrattenimento culturale, insieme alla magia dei paesaggi sotto le stelle, sono l'abbinamento vincente della manifestazione, in una formula che unisce la filosofia del buon bere a eventi, spettacoli, design e arte.
Tema di quest’anno la musica. In molte location non mancherà inoltre l’osservazione guidata delle stelle attraverso i telescopi dell’Unione Astrofili Italiana.
A Milano appuntamento con "Calici di Stelle sui Navigli": dalle ore 19 alle ore 24, si brinda alle stelle con il grande banco assaggio che sarà allestito dal Movimento Turismo del Vino Lombardo sulla Chiatta galleggiante della Darsena. Costo della serata 15 euro comprensivo di tasca, calice, tessera 12 degustazioni, 4 coupon per assaggi food, bottiglietta d'acqua.
Pioggia di Perseidi: questi detriti, entrando in contatto con l'atmosfera terrestre a oltre 250.000 km/h di velocità, si incendiano formando le spettacolari scie luminose che ben conosciamo |
Dove e Quando: In tutti i comuni vitivinicoli d'Italia, dal 4 al 10 agosto.
Consultare il link dell'evento per costi, orari e info dettagliate relative ai singoli comuni aderenti.
Consultare il link dell'evento per costi, orari e info dettagliate relative ai singoli comuni aderenti.
Lo sapevi che:
Secondo l'UAI quest’anno in agosto le condizioni atmosferiche saranno favorevoli per osservare meteore grosso modo le notti centrali del mese, poiché prive del disturbo lunare. Sarà soprattutto un anno molto favorevole per studiare le Perseidi, dato che sarà Luna Nuova il 14 agosto, ossia pochi giorni dopo la loro maggior frequenza. Agosto è ad ogni modo un mese ricco anche di altri sciami, per lo più concentrati lungo l’eclittica, tra le costellazioni dell’Aquila e dell’Aquario. Non di rado, per lo più dalle stesse regioni eclitticali, possono anche capitare spettacolari bolidi brillanti, dovuti a meteoroidi più consistenti e compatti.
Secondo l'UAI quest’anno in agosto le condizioni atmosferiche saranno favorevoli per osservare meteore grosso modo le notti centrali del mese, poiché prive del disturbo lunare. Sarà soprattutto un anno molto favorevole per studiare le Perseidi, dato che sarà Luna Nuova il 14 agosto, ossia pochi giorni dopo la loro maggior frequenza. Agosto è ad ogni modo un mese ricco anche di altri sciami, per lo più concentrati lungo l’eclittica, tra le costellazioni dell’Aquila e dell’Aquario. Non di rado, per lo più dalle stesse regioni eclitticali, possono anche capitare spettacolari bolidi brillanti, dovuti a meteoroidi più consistenti e compatti.
2° POSTO: 5^ edizione di ChocolaThuile, Val d’Aosta
A La Thuile tre giorni interamente dedicati a ciò che secondo i Maya era il cibo degli dei, il cioccolato, e che vedrà riunirsi gourmets, maestri pasticceri, artisti e ristoratori: una mostra mercato nella suggestiva cornice valdostana, giunta alla sua quinta edizione.
Manifestazione dedicata sì ai golosi, ma anche a tutti quei curiosi che vorranno assistere in diretta alle varie fasi di lavorazione e produzione del cioccolato. Abili scultori si esibiranno nella realizzazione di opere d’arte in cioccolato, mentre gli chef dei principali ristoranti di La Thuile proporranno piatti a base di questa straordinaria materia prima declinata in varie forme. In serata degustazioni abbinamento vino/distillati e cioccolato.
Per i più piccini saranno organizzati laboratori di lavorazione del cioccolato e visite guidate alla fabbrica del cioccolato.
Dove e Quando: La Thuile - Val d'Aosta - dal 28 al 30 agosto
Apertura stand ore 10.00
Apertura ristorante ore 18.45
Apertura ristorante ore 18.45
Costi: ingresso mostra mercato gratuita consumazione esclusa
Lo sapevi che:
Lo sapevi che:
La storia del cacao e del cioccolato ha avuto inizio quasi 4000 anni fa, e le fave di cacao sono state un'importante moneta presso i Maya e gli Aztechi.
Esistono tre diverse specie di albero del cacao: Criollo, Forastero e Trinitario. Il primo produce cabosse con una buccia molto sottile, il cacao ha un colore chiaro e un aroma unico e raffinato. Questa varietà produce raccolti poco abbondanti ed è estremamente fragile. Il secondo è una varietà più resistente, più facile da coltivare e più produttiva. Le cabosse hanno una pelle spessa e un aroma intenso, più grossolano. Il terzo è un incrocio tra il Criollo e il Forastero e presenta caratteristiche di entrambi: ha un aroma intenso ma piuttosto raffinato ed è molto facile da coltivare.
Esistono tre diverse specie di albero del cacao: Criollo, Forastero e Trinitario. Il primo produce cabosse con una buccia molto sottile, il cacao ha un colore chiaro e un aroma unico e raffinato. Questa varietà produce raccolti poco abbondanti ed è estremamente fragile. Il secondo è una varietà più resistente, più facile da coltivare e più produttiva. Le cabosse hanno una pelle spessa e un aroma intenso, più grossolano. Il terzo è un incrocio tra il Criollo e il Forastero e presenta caratteristiche di entrambi: ha un aroma intenso ma piuttosto raffinato ed è molto facile da coltivare.
3° POSTO: "In Salotto con il Birraio" ospita il Birrificio Troll
Serata agostana nel locale milanese del Baladin dove gli ospiti della rassegna “Martedì in salotto con il birraio” saranno i responsabili del Birrificio Troll.
Daniele Meinero e Alberto Canavese racconteranno la propria esperienza di birrai in una valle alpina in provincia di Cuneo.
Come ogni primo martedì del mese la degustazione gratuita sarà l'occasione per scoprire qualcosa in più sul mondo della birra, sui risvolti anche umani di una professione, quella del birraio, tanto appassionante quanto difficile. Una serata per capire, ascoltando dalla viva voce dei protagonisti, i motivi di una scelta che, spesso, è anche una scelta di vita.
Le birre sono in degustazione gratuita e una delle tre rimarrà come "birra ospite", per tutto il mese di agosto, alla spina di Baladin Milano.
Le birre artigianali del birrificio Troll |
Dove e Quando: Via Solferino 56, Milano (MI). Il 4 agosto a partire dalle ore 20.00
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Lo sapevi che: .
Costi: degustazione gratuita
Le birre Troll nascono nel cuore di una valle alpina incontaminata, in quel di Cuneo, sono tutte ad alta fermentazione, non filtrate e non pasrorizzate, quindi vive! Gli ingredienti sono: acqua di montagna, malti di prima scelta, i migliori luppoli, lievito selezionato, a volte spezie, e sempre tanta passione. Ispirate a birre di paesi a forte tradizione brassicola come Belgio e Regno Unito le birre Troll sono riviste in chiave territoriale ed è proprio ciò che le rende uniche.
Quattro delle nove birre sono sempre presenti (Panada, Dorina Patela e Shangrila), le altre cinque sono stagionali e ruotano durante l’anno ( Stella di Natale, Palanfrina, Dau', Febbre Alta, I.P.A.).
4° POSTO: Giardini & vino
Imperdibile esperienza di gusto ai Giardini di Sissi: a partire da agosto e per tutto il periodo autunnale enoturisti ed appassionati potranno acquistare la speciale offerta turistica "Giardini & Vino", che coniuga la spettacolare visita al parco botanico meranese con la degustazione del prezioso vino bianco Versoaln, nato dalla più antica e più grande vite al mondo, custodita a Castel Katzenzungen.
Il percorso suggestivo è caratterizzato dalla magia del "Fall Foliage" un evento naturale che ha come protagonisti boschi e montagne, vallate e colline, filari di vigneti e parchi cittadini, trasformati dall’Autunno in uno spettacolo naturale straordinario dai colori caldi. La visita, focalizzata principalmente sotto l'aspetto enologico, proseguirà al vigneto ed al Tabernaculum, dove è custodita una copia in oro di un vinacciolo di 7000 anni e altri vinaccioli risalenti a circa 2400 anni fa!
Dove e Quando: Giardini di Castel Trauttmansdorff - Merano (BZ)
A partire dal 6 agosto ogni giovedì di agosto, settembre e ottobre dalle 9.00 alle 18.00
Costi: 30 euro a persona
Lo sapevi che:
La vite più vecchia del mondo si chiama Versoaln e si trova a Prissiano, frazione di Tesimo, in Alto Adige. Secondo gli studi del Professor Martin Worbes, responsabile dell'International Tree Ring Laboratory di Gottinga in Germania, Versoaln è anche la vite più grande del mondo. Le sue dimensioni sono a dir poco maestose: i suoi rami coprono infatti circa 350 metri quadri di pergolato. La quantità di uva prodotta è variabile tra i 3 e i 7 quintali l'anno, a seconda dell'andamento climatico, e se ne produce dell’ottimo vino bianco che porta lo stesso nome della pianta, prodotto in massimo 700 bottiglie l’anno, numerate, acquistabili direttamente presso il Castello di Katzenzungen.
Il vino Versoaln è di colore verdognolo, gradevole al palato con gusto leggermente fruttato, struttura delicata e una spiccata e fresca acidità. Questa fortunata vite è sopravvissuta alla filloxera vastatrix del secolo scorso, ma circa 50 m2 sono stati danneggiati dal mal dell’esca.
La vite più vecchia del mondo si chiama Versoaln e si trova a Prissiano, frazione di Tesimo, in Alto Adige. Secondo gli studi del Professor Martin Worbes, responsabile dell'International Tree Ring Laboratory di Gottinga in Germania, Versoaln è anche la vite più grande del mondo. Le sue dimensioni sono a dir poco maestose: i suoi rami coprono infatti circa 350 metri quadri di pergolato. La quantità di uva prodotta è variabile tra i 3 e i 7 quintali l'anno, a seconda dell'andamento climatico, e se ne produce dell’ottimo vino bianco che porta lo stesso nome della pianta, prodotto in massimo 700 bottiglie l’anno, numerate, acquistabili direttamente presso il Castello di Katzenzungen.
Il vino Versoaln è di colore verdognolo, gradevole al palato con gusto leggermente fruttato, struttura delicata e una spiccata e fresca acidità. Questa fortunata vite è sopravvissuta alla filloxera vastatrix del secolo scorso, ma circa 50 m2 sono stati danneggiati dal mal dell’esca.
5° POSTO: Sagra del formaggio di malga a Lateis di Sauris
A ferragosto si terrà a Sauris la “Festa dei formaggi di malga”, una tre giorni per celebrare le delizie casearie prodotte d’estate sui pascoli d’alta quota. Un invito a scoprire i pascoli di Sauris, il comune più alto del Friuli Venezia Giulia, attraverso escursioni guidate in quota e la visita agli alpeggi. Nell'incantevole borgo di Lateis, da cui si gode una vista spettacolare sul lago di Sauris, sarà allestito un caratteristico mercatino, dove si potranno acquistare prelibati formaggi prodotti nelle malghe saurane e nelle vallate carniche. Per tutta la giornata si degusteranno piatti a base di formaggi della Carnia, con sottofondo di musica ed esibizioni folkloristiche.
In serata sarà possibile degustgare il Mogado, un cockail estivo di moscato e fragole.
Consultare il link dell'evento per info dettagliate su orari e costi
Lo sapevi che:
Solitamente per malga si intende il pascolo posto oltre il limite della vegetazione arborea, da circa 1500 m. in su, unitamente al complesso dei fabbricati necessari all’esercizio della pastorizia: la casera, dove viene lavorato e conservato il prodotto e dove alloggia il personale (la cui figura principale è rappresentata dal malgaro) e i ricoveri per gli animali, le stalle o logge.
Attive solo nel periodo estivo e generalmente dalla prima metà di giugno ai primi di settembre e in alcuni casi anche fino a fine mese, rappresentano per Sauris l’espressione di un’attività un tempo fondamentale per l’economia del paese.
I formaggi degli alpeggi situati nelle alpi friulane presentano tipici sentori vegetali, spesso di vegetale fermentato, a volte sono leggermente fruttati, e soprattutto hanno un caratteristico sapore amaro.
Andrea Marcuccio e Marina Salluce
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