Milano, pronti per il weekend? In questo articolo vi proponiamo alcune idee interessanti per trascorrere un fine settimana diverso, da venerdì 27 febbraio a domenica 1 marzo, alla scoperta degli eventi più interessanti a Milano e non solo.
Sabato: "Vento", a Milano una giornata dedicata alla bicicletta
Sabato 28 febbraio è il giorno giusto per chi ama la bicicletta! Tutto ruoterà intorno al velocipede: proiezioni di film, laboratori e racconti. L'evento è organizzato in occasione della proiezione del film documentario "Il Vento: l'Italia in bicicletta lungo il Po" da WonderWay, progetto che mira a riscoprire una Milano non convenzionale e piena di meraviglia.
Si parte sabato pomeriggio alle 18 con il laboratorio di Cicloturismo, offerto da Bici&Radici, in via Nicola D'Apulia 2, angolo piazza Morbegno, che sarà aperto gratuitamente a un massimo di 30 partecipanti.
Viaggi in bici, racconti, consigli e trucchi per un turismo consapevole di qualità in un'ora di laboratorio in cui sarà ospite Alfonso Cantafora, architetto che presenterà il suo portapacchi BAC. Il laboratorio sarà il primo momento della giornata in cui si discuterà della visione di una ciclabile lungo il fiume Po che colleghi Torino a Venezia.
Dalle 19.30 ci si sposta negli spazi caffetteria del Cinema Beltrade, via Oxilia 10 dove la serata proseguirà con un aperitivo, preparato da "Al Tempio D'Oro" che celebrerà i sapori regionali dal Piemonte al Veneto. Costo: 7 euro (buffet + drink).
Momento clou della serata è, sempre al Cinema Beltrade, la proiezione alle 22 del film documentario "Il Vento, l'Italia in bicicletta lungo il fiume Po". Un diario di un viaggio lungo 8 giorni e 630 km per dimostrare che una strada ciclabile lungo il fiume Po è possibile. A raccontare il progetto, i registi Paolo Casalis, Pino Pace e Stefano Scarafia. Costo: 6 euro con prenotazione. Per prenotare inviare una mail con nome, cognome e indicazioni della parte del programma cui si vuole partecipare a: mi.wonderway@gmail.com. È possibile infatti partecipare anche a una sola parte del programma.
Domenica: al MIC Museo Interattivo del Cinema di Milano il Cineclub vietato ai maggiori!
Ultima domenica, al Museo Interattivo del Cinema di Milano (viale Fulvio Testi, 121), per una iniziativa davvero interessante, il Cineclub vietato ai maggiori!
L'ultima pellicola in programmazione, domenica 1 marzo alle 15.00, è I guardiani della galassia (James Gunn, USA, 2014, 121’). L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo.
Cinema e Bambini: weekend conclusivo per il Cineclub vietato ai maggiori, al MIC di Milano! |
Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Età consigliata: + 10 anni. Costo di ingresso per ogni bambino: 4 euro. Info su http://mic.cinetecamilano.it/
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Domenica: musei civici aperti gratuitamente con #domenicaalmuseo
Come ogni prima domenica del mese si rinnova l'appuntamento con #domenicaalmuseo, con ingresso gratuito nei musei statali in tutta Italia. Domenica 1 marzo a Milano tutti i musei statali saranno accessibili gratuitamente: Cenacolo Vinciano (per cui è necessario prenotare su www.vivaticket.it), Museo del Risorgimento, Palazzo Morando, GAM Galleria d'Arte Moderna, Casa Museo Boschi di Stefano, Studio Francesco Messina, Museo Archeologico, Museo Civico di Storia naturale, Acquario Civico, Castello Sforzesco, Gallerie d'Italia, Museo Diocesano, Pinacoteca di Brera.
La Galleria d'Arte Moderna tra i luoghi dell'arte e della cultura aperti gratuitamente domenica 1 marzo a Milano Foto: Paolo Vanadia |
Approfittando delle aperture gratuite, vi consigliamo una visita al Museo della Certosa di Pavia che ha sede nel prestigioso Palazzo Ducale - residenza estiva visconteo-sforzesca e foresteria per ospiti illustri - ubicato lungo il lato meridionale del cortile della Chiesa, Santa Maria delle Grazie.
Facciata principale della Certosa di Pavia. Domenica 1 marzo, in occasione di #domenicaalmuseo, l'ingresso al Museo della Certosa sarà gratuito |
L’edificio di impronta tardo-manierista, modificato intorno al 1621 da un intervento in facciata dell’architetto Francesco Maria Richini, presenta una successione lineare di finestre tra semicolonne che conferiscono eleganza e luminosità all’intera struttura.
La prima idea per la costituzione di un Museo della Certosa venne proposta al Ministero Pubblica Istruzione nel 1883 dall’architetto milanese Tito Vespasiano Paravicini, noto autore di libri di architettura rinascimentale lombarda e che aveva eseguito un primo rilievo accurato della facciata certosina. Fu sua la proposta di iniziare a raccogliere e ordinare in un solo locale molti marmi, terracotte e pezzi diversi, per costituire un Museo in certo senso complementare alla Certosa medesima.
Dopo la visita al Museo, potrete ammirare la splendida Certosa accessibile la domenica dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 14.15 alle 17.30.
Da venerdì a domenica: il mondo di Leonardo da Vinci in mostra a Milano
Da venerdì a domenica, dalle 10.00 alle 23.00, è possibile scoprire il genio di Leonardo da Vinci, grazie alla mostra interattiva e multidisciplinare Leonardo3 – Il Mondo di Leonardo (ne abbiamo parlato in un articolo dedicato), ospitata in Piazza della Scala, all’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele II, nei prestigiosi spazi delle Sale del Re.
La mostra presenta oltre 200 macchine interattive in 3D, e ricostruzioni fisiche delle macchine di Leonardo, molti inediti, realizzati nel rigoroso rispetto del progetto originale, che si ritrova nelle migliaia di pagine, appunti e disegni contenuti nei più importanti manoscritti arrivati fino ai nostri giorni: il Manoscritto B, il Codice del Volo e il Codice Atlantico. Costi (prevendita a parte): intero 12€, studenti/riduzioni 11€, gruppi 10€, bambini/ragazzi 9€, gruppi scolastici 6€. I biglietti per la visita alla mostra sono disponibili per le giornate di venerdì 27 febbraio, sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo su
Sabato: Spazio Yatta, Restart Party Don’t Despair, Just Repair! - "Impara l'arte e mettila da parte"
Un evento che si ispira ad un format londinese di successo e che mette in primo piano la possibilità di evitare gli sprechi. Restart Party” Don’t Despair, Just Repair! è una specie di workshop, in cui i protagonisti siete voi, dove imparerete ad aggiustare e riportare in vita gli oggetti elettronici e i piccoli elettrodomestici di uso quotidiano che non funzionano più.
Oltre a riportare in vita oggetti che sarebbero finiti nella spazzatura, vivrete l'impagabile soddisfazione di dire di averlo riparato (quasi) da soli!
FOTO: Valter Bojs http://intermatrix.blogspot.it/2009_07_01_archive.html |
Il workshop-laboratorio è tenuto da un gruppo di volontari di Restarters Milano con competenze tecniche, che vi guideranno nel percorso di insegnamento teorico-pratico delle fasi di sistemazione e manutenzione dei prodotti di elettronica di consumo.
Per partecipare è richiesta una piccola donazione di 3 euro che finanzierà un simpatico rinfresco. Oppure si potrà acquistare la tessera annuale soci di Yatta che vi consentirà di iscrivervi a corsi, workshop ed eventi gratuiti e a pagamento e la possibilità di accedere al laboratorio e ai macchinari a €10/giorno (esclusi i consumabili). La tessera base include 10€ di credito, che può essere utilizzato per i corsi o per una giornata di prova del FabLab.
Il laboratorio ha inizio alle ore 14 sino alle 17 presso lo Spazio Yatta, viale Pasubio, 14 a Milano. Ulteriori informazioni su www.spazioyatta.it e, per iscrizione ai corsi, via mail: corsi@spazioyatta.it
Domenica: Visioni d'arte al Museo Diocesano (gratis)
Si inaugura domenica la quarta edizione di visioni d'arte, la rassegna promossa dall'Associazione Culturale Silvia Dell'Orso in collaborazione con il Museo Diocesano di Milano e il patrocinio del Comune di Milano, Consiglio di Zona 1. Quattro appuntamenti a ingresso libero (alle 16.00) per le quattro domeniche successive nella Sala dell'Arciconfraternita del Museo Diocesano, C.so di Porta Ticinese 95, Milano
Si potranno visionare 25 film e documentari anche rari e inediti dagli anni 50 a oggi, oltre sei ore di proiezioni in programma. Ingresso gratuito.
Visioni d'Arte prosegue, anche quest'anno, il suo progetto: raccontare, con l'efficacia del mezzo cinematografico, come è cambiata nel tempo la capacità di narrare i temi legati ai nostri beni culturali utilizzando opere scelte per le loro caratteristiche di seri documenti di divulgazione. Il tema di quest'anno sono I quattro elementi nell'arte, Aria, Acqua, Terra, Fuoco
Si inizia domenica 1 marzo con Aria: sette documentari si snodano lungo un filo che, partendo dal volo di Leonardo da Vinci arriva alla poetica eterea di Ettore Spalletti attraverso le opere degli aerofuturisti, le sculture mobili di Calder, le macchine assurde di Panamarenko e il prezioso fiato d'artista di Piero Manzoni.
Con Acqua, in programma domenica 8 marzo, si indaga l'elemento che ha ispirato senza distinzione l'arte di tutti i secoli: dalle onde scintillanti di Monet alle performances di Pino Pascali, alle installazioni di Kounellis, l'acqua è liquido amniotico di creatività per le audaci sperimentazioni visive di Studio Azzurro, ma anche distruttrice di opere come a Firenze nel 1966.
Domenica 15 marzo è il giorno dedicato alla Terra, l'elemento solido da cui tutto proviene, ispirazione continua per artisti e performers: dalle cave di Carrara, alle ceramiche degli indiani Mimbres, da Jackson Pollock che la usa come supporto per la sua action painting ad Alberto Burri che la seppellisce nel cemento sino all'Arte Povera che, con Merz, la consacra e la celebra come elemento nobile emblema di origine e stabilità.
Arcimboldo Fuoco 1566 - Kunsthistorisches Meusum |
Visioni d'Arte si chiude domenica 22 marzo con Fuoco, una giornata dedicata all'elemento di energia e distruzione, ma anche di purezza e rigenerazione come nella rappresentazione allegorica che ne fa Arcimboldo. Il fuoco è strumento di forgiatura per i mastri vetrai olandesi e per Jean Tinguely, diviene scintilla provocatoria nelle performances dei Nouveaux Réalistes oltre che moderno pennello sperimentato da Burri e Klein.
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Da venerdì a domenica: Yves Klein e Lucio Fontana in mostra al Museo del Novecento, Milano
E' ancora visitabile a Milano la mostra dedicata a Yves Klein e Lucio Fontana, di cui abbiamo parlato in un articolo dedicato. Yves Klein e Lucio Fontana si conobbero per la prima volta nel gennaio 1957, o meglio fu Fontana che, per primo, conobbe Klein quando il già affermato artista italiano acquistò uno dei monocromi dell'artista francese durante una sua personale alla Galleria Apollinaire di Brera.
I due artisti, seppure artisticamente diversi, sono due capisaldi della produzione artistica del Novecento. Non si tratta di una vera e propria mostra monografica ma un percorso espositivo che vuole mettere in risalto il percorso parallelo dei due artisti che, però, hanno mantenuto una piena autonomia ed originalità artistica. Il percorso della mostra è originale e lontano da ogni altra mostra temporanea fino ad oggi esposta al museo del Novecento.
La mostra su Yves Klein e Lucio Fontana si snoda, infatti, all'interno del percorso espositivo permanente e le opere dei due artisti che fanno parte della mostra temporanea sono segnalate con neon blu e display esemplificativi. Il percorso non è semplice ma è ricco di accostamenti inediti come quello della prima sala dove assistiamo ad un improbabile quanto geniale dialogo fra gli artisti Futuristi e Concetto spaziale. Attese di Fontana. Il quarto piano e la manica lunga al pian terreno sono interamente dedicati al confronto tra Klein e Fontana, tra i famosi monocromi dell'artista francese e i tagli, le sculture di Fontana.
Orari nel weekend: venerdì e domenica 9.30 - 19.30; sabato 9.30 - 22.30. Data la singolarità del percorso espositivo, si accede alla mostra con un unico biglietto per temporanea e permanente: 10 euro l'intero (8 euro ridotto, 5 euro per i possessori di MuseoCard). Gratuito per i possessori di Card OttoNoveCento. I biglietti possono essere acquistati su Ticketone.it
I due artisti, seppure artisticamente diversi, sono due capisaldi della produzione artistica del Novecento. Non si tratta di una vera e propria mostra monografica ma un percorso espositivo che vuole mettere in risalto il percorso parallelo dei due artisti che, però, hanno mantenuto una piena autonomia ed originalità artistica. Il percorso della mostra è originale e lontano da ogni altra mostra temporanea fino ad oggi esposta al museo del Novecento.
La mostra su Yves Klein e Lucio Fontana si snoda, infatti, all'interno del percorso espositivo permanente e le opere dei due artisti che fanno parte della mostra temporanea sono segnalate con neon blu e display esemplificativi. Il percorso non è semplice ma è ricco di accostamenti inediti come quello della prima sala dove assistiamo ad un improbabile quanto geniale dialogo fra gli artisti Futuristi e Concetto spaziale. Attese di Fontana. Il quarto piano e la manica lunga al pian terreno sono interamente dedicati al confronto tra Klein e Fontana, tra i famosi monocromi dell'artista francese e i tagli, le sculture di Fontana.
Orari nel weekend: venerdì e domenica 9.30 - 19.30; sabato 9.30 - 22.30. Data la singolarità del percorso espositivo, si accede alla mostra con un unico biglietto per temporanea e permanente: 10 euro l'intero (8 euro ridotto, 5 euro per i possessori di MuseoCard). Gratuito per i possessori di Card OttoNoveCento. I biglietti possono essere acquistati su Ticketone.it
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Sabato e domenica: La Magia dell'Anello al WOW Spazio Fumetto di Milano
Il WOW Spazio Fumetto, Museo del Fumetto di Milano, si è trasformato nella Terra di Mezzo ospitando fino al 22 marzo una grande mostra dedicata alla saga de “Il Signore degli Anelli”.
Set LEGO ispirato a Lo Hobbit esposto al WOW Spazio Fumetto di Milano |
Grazie alla collaborazione dei più importanti collezionisti ed esperti, come la Società Tolkeniana Italiana, DAMA Collection, il Greisinger Museum, l’unico museo al mondo dedicato alla Terra di Mezzo, e Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico i visitatori potranno scoprire edizioni rare, dipinti, illustrazioni e tavole originali, fotografie, manifesti cinematografici, locandine, fotobuste, video, statue, action figures, videogames, giochi da tavolo, gadget, libri, fantastici plastici realizzati con migliaia di mattoncini LEGO e, per la prima volta in Italia, le tavole originali realizzate da Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca nel 1977 per illustrare la prima edizione danese de “Il Signore degli Anelli”.
Orari nel weekend: venerdì dalle 15.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 15.00 alle 20.00. Ingresso 5 euro (ridotto 3 euro). Ulteriori informazioni su www.museowow.it
Venerdì e sabato: Egitto dal Cielo, in mostra le fotografie scattate in Egitto nella prima metà del 1914 da Theodor Kofler, pioniere della fotografia aerea (gratis)
Anche nel weekend, venerdì e sabato, e fino al 13 marzo, l'Università degli Studi di Milano (via Festa del Perdono, 7) ospiterà la mostra "Egitto dal Cielo", con le 21 fotografie scattate in Egitto nella prima metà del 1914 da Theodor Kofler.
Il gruppo degli egittologi della Statale guidato da Patrizia Piacentini, dopo uno studio decennale, ha restituito alla storia la vicenda umana e professionale di Kofler, pioniere della fotografia aerea e figura molto interessante anche per la microstoria della Grande Guerra.
La mostra presenta le fotografie aeree di Kofler, dalla nascita a Innsbruck alla morte sul lago Vittoria in Tanzania, si sofferma sugli anni dell’Egitto e della Prima Guerra Mondiale quando, internato in un campo di prigionia inglese a Malta, ne divenne uno dei fotografi ufficiali. Orari nel weekend: venerdì: 9.00 - 17.30, sabato: 9.00 - 12.00. Ingresso libero.
Da venerdì a domenica: "Preferirei di no" al Teatro Arsenale di Milano
Durante il weekend al Teatro Arsenale di Milano va in scena lo spettacolo "Preferirei di no - Le storie dei dodici professori che si opposero a Mussolini", una drammaturgia realizzata a partire dal libro di Giorgio Boatti (Einaudi 2001) che racconta la storia dei dodici professori che, nel 1931, dissero di no a Mussolini (ne abbiamo parlato in un articolo dedicato).
Fino a domenica 1 marzo al Teatro Arsenale di Milano "Preferirei di no", la storia dei dodici professori che, nel 1931 dissero di no a Mussolini |
Lo spettacolo, prendendo spunto dalla ricostruzione storica di Giorgio Boatti, ripercorre i tragitti di vita di alcuni di questi dodici isolati viaggiatori che, pur nella diversità della loro estrazione socio-culturale e delle loro idee politiche e convinzioni religiose, fecero una scelta individuale rigorosissima; mondi di umanità e semplicità che sanno parlare, ancora oggi, con forza ed efficacia. Orari nel weekend: venerdì e sabato ore 21.00, domenica ore 16.00. Biglietto intero 22€, ridotto 15€.
Lo spettacolo è inserito all'interno di Invito a Teatro, una formula di abbonamento trasversale grazie alla quale è possibile assistere ad 8 spettacoli in 8 diversi teatri di produzione di Milano, a scelta tra le proposte dei 19 teatri che nella stagione 2014/2015 partecipano all'iniziativa.
Sabato e Domenica: appuntamento per grandi e bambini al Planetario di Milano
Doppio appuntamento con la scienza, nel weekend, al Planetario di Milano: sabato 28 febbraio, alle 15.00 e alle 16.30, Mauro Arpino guiderà i presenti in una osservazione guidata del cielo, alla scoperta delle meraviglie delle notti d'inverno.
Ammirare le stelle, nelle notti di inverno: appuntamento con la scienza, sabato 28 febbraio, al Planetario di Milano |
Biglietto intero 5€, biglietto ridotto 3€ (fino a 18 e da 65 anni, MUSEOCARD abbonamento Civici Musei, dipendenti comunali). Biglietto gratuito per portatori di handicap. Ulteriori info chiamando il 02-88463340.
Da venerdì a domenica: Ayrton, la mostra omaggio al campione della F1 negli spazi di AdpLog a Torino
Lo spazio AdpLog, in Via Piero Gobetti 10 a Torino, ospita fino al 22 maggio una mostra dedicata ad Ayrton Senna, tra tute, caschi, fotografie ed esclusivi cimeli come le mitiche monoposto guidate dal pilota brasiliano, un uomo diventato una leggenda.
Ayrton, questo il nome dell'esposizione realizzata insieme con l’Instituto Ayrton Senna, vuole rendere omaggio ad un fenomenale campione della Formula 1, uno dei più grandi in assoluto della storia dello sport, raccontandone la carriera terminata tragicamente nel 1994, nel corso del Gran Premio di Imola.
Ayrton: negli spazi di AdpLog in centro a Torino una mostra-evento dedicata al campione brasiliano della Formula 1 |
Costi: ingresso a 5 euro, 3 euro con la tessera del Torino Musei, gratuito per under 13 e over 65. Da martedì 10 febbraio, la galleria è aperta dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 e sabato e domenica dalle 11 alle 19.
Mario Antonaci parla della mostra e di Ayrton Senna, riannodando i fili della memoria tra frammenti televisivi e racconti. in un articolo su http://www.torinonightlife.com/it/posts/454/il-mito-di-ayrton-senna-a-torino.
Da venerdì a domenica: CONOSCERE E AMARE L’ITALIA Le trasformazioni del Paese attraverso le fotografie di Renato Bazzoni (gratis)
La Cavallerizza di via Carlo Foldi 2, sede operativa del FAI – Fondo Ambiente Italiano, ospita per l'ultimo weekend la mostra Conoscere e amare l’Italia: le trasformazioni del Paese attraverso le fotografie di Renato Bazzoni. Sono raccolti gli scatti dell’architetto milanese, padre del FAI, che si affida alla sua macchina fotografica per registrare, descrivere e interpretare le grandi trasformazioni del Paese, quando da agricolo divenne industriale e postindustriale.
La mostra è divisa in sei sezioni – a ciascuna corrisponde un monitor su cui scorrono le immagini fotografiche – e comprende circa 300 scatti. Di interesse, tra le altre, la sezione dedicata all’Architettura spontanea o rustica, frutto delle ricognizioni di Renato Bazzoni nei primi anni Cinquanta alla scoperta di un’Italia “minuta” e produttiva, dalle fattorie fortificate medievali ai primi esempi di edilizia industriale ottocentesca. A completare la mostra due dossier di documenti sull’attività professionale e sull’impegno nelle associazioni (Italia nostra, FAI) di cui è stato dirigente e fondatore.
Ingresso libero. Orari nel weekend: venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso). Sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.30 (ultimo ingresso). Per ulteriori informazioni: www.fondoambiente.it e www.mostrabazzoni.it
Da venerdì a domenica: “Wim Wenders. America”, lo sguardo del grande regista in una mostra a Villa Panza
Un’assoluta ricchezza visiva si ritrova nelle 34 fotografie realizzate da Wim Wenders negli Stati Uniti tra la fine degli anni Settanta e il 2003, in mostra fino al 29 marzo a Villa e Collezione Panza, splendida dimora del FAI nel cuore di Varese. La mostra “Wim Wenders. America” racconta lo sguardo acuto e profondo del noto regista e fotografo tedesco, attraverso scatti che ritraggono ambienti, paesaggi, architetture, strade in un allestimento cronologico e tematico.
L’intera mostra è un omaggio all'amico Dennis Hopper e a Edward Hopper (1882-1967), suo riferimento artistico. Il percorso si conclude nelle Scuderie di Villa Panza con l’opera in cinque 'atti' New York, November 8, 2001 dedicata a Ground Zero.
Orari nel weekend: da venerdì a domenica, dalle 10.00 alle 18.00. L'ingresso è gratuito per chi si iscrive al FAI o rinnova l'iscrizione. Per ulteriori info, http://www.wimwendersvillapanza.it/info-orari.html
Paolo Vanadia, Giulia Minenna
Una nota per chi ci segue tramite la newsletter: questo articolo potrebbe essere aggiornato nel corso della settimana, con ulteriori idee per un weekend diverso, divertente, alla scoperta degli eventi più interessanti a Milano e non solo.
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