Mercoledì 11 settembre in Biblioteca Chiesa Rossa a Milano doppio appuntamento gratuito in occasione dei 40 anni dal golpe cileno

Torniamo a parlare del Festival della Letteratura di Milano, giunto a giugno di quest'anno alla seconda edizione con un programma notevole - 180 eventi in cinque giorni in 70 luoghi della città, dal centro alle periferie.

Il Festival riapre i battenti mercoledì 11 settembre con un doppio appuntamento dedicato all’anniversario del golpe cileno.

Biblioteca Chiesa Rossa, ore 19.00: Yo no canto por cantar

Cosa fare a Milano mercoledì 11 settembre: parole e musica per l'anniversario del golpe cileno in Biblioteca Rossa

Yo no canto por cantar, incontro con M. Vega, parole e musica di V. Jara

Inizia alle 19.00 presso la Biblioteca Chiesa Rossa (via San Domenico Savio, 3) di Milano l'incontro "Yo no canto por cantar", durante il quale Marianela Vega, testimone d’eccezione del colpo di stato, racconterà le vicende vissute in carne propria quell’11 settembre 1973.

Durante l'incontro è previsto il collegamento in streaming con gli studenti dell’Università di Santiago del Cile.

La testimonianza di Vega sarà accompagnata da parole e musica di Victor Jara, oltre che dalla chitarra e voce di Angel Galzerano.

Biblioteca Chiesa Rossa, ore 21.00: "2084", lettura scenica ispirata a "1984"

Cosa fare a Milano mercoledì 11 settembre 2013: lettura scenica di "1984" di Orwell in Biblioteca Chiesa Rossa gratis

2084, lettura scenica ispirata a "1984" di George Orwell

Ovunque campeggiava l’immagine gigantesca del Grande Fratello; ovunque i cittadini erano bersagliati dagli slogan del Partito: LA GUERRA È PACE / LA LIBERTÀ È SCHIAVITÙ / L’IGNORANZA È FORZA / IL GRANDE FRATELLO VI GUARDA

Sempre in Biblioteca Chiesa Rossa, dalle 21.00, è in programma "2084", una lettura scenica ispirata a “1984” di George Orwell con Milton Fernàndez (Winston) e Aldo Stella (O’Brien).

In video Tania de Domenico e le voci di Elisabetta Cesone, Massimiliano Lotti e Antonio Paiola. Musiche di Andrea Bassani.

Ci si chiede, sessantacinque anni dopo la pubblicazione di "1984", se possiamo permetterci di affermare che, superato il fatidico appuntamento del 1984, il terribile futuro immaginato dallo scrittore inglese sia definitivamente alle nostre spalle. Siamo davvero sicuri di non esserci incamminati lungo la direzione tracciata da “1984” verso il 2084?

Entrambi gli appuntamenti del Festival sono ad ingresso libero.